Come fare le flessioni dopo i 50

In questo articolo andremo a vedere come effettuare correttamente le flessioni. Ok, non si dice flessioni 🙂 , ma piegamenti, ma ci siamo capiti.

Innanzitutto: non partire con i classici piegamenti fatti con il corpo teso. Specialmente se hai superato i 50 e non sei al top della forma.

Partire in quel modo non ti permetterebbe una esecuzione ottimale dell’esercizio e non riusciresti a concentrarti sugli elementi giusti.

Per cui, parti con le ginocchia a terra e le gambe piegate. Non preoccuparti, l’esercizio sarà ugualmente efficace, anzi di più

La posizione delle mani.
Non troppo larga né troppo stretta, altrimenti vai a sforzare troppo le articolazioni. Una via di mezzo.
Non complicarti la vita: alzando le braccia avanti, in modo naturale, avrai la giusta ampiezza troverai anche l’angolazione giusta per i gomiti.

Vai a terra e, prima di iniziare, cerca di entrare in contatto con la sensazione di spinta.
Se poggi semplicemente le mani a terra, le tue spalle tenderanno a cedere e ad incassarsi. Quindi pensa a spingere e ad opporre resistenza.
Poi, inizia l’esercizio.

Le tue ginocchia fanno da fulcro mentre il corpo è allineato.
Spingi a terra, e solleva il corpo entrando nella sensazione, senza scomporti.

Quando vai giù, non scendere di scatto, ma ammortizza il movimento e cerca di scendere fino giù. Cerca di mantenere l’esecuzione corretta durante tutto l’esercizio.

Quando arrivi che non ce la fai, non iniziare ad abbozzare: rimani concentrato sull’esecuzione fino a quando riesci e poi smetti.

Se ti risulta troppo difficile fare i piegamenti in questo modo, puoi anche evitare di tenere il corpo allineato, ma aiutarti con il corpo, sempre però concentrandoti sulla sensazione di spinta.

Spero che questi suggerimenti ti siano utili.
Se vuoi provare ad eseguire l’esercizio insieme a me, clicca sul video.

Al tuo successo

Roberto