Tensione muscolare da stress: sintomi e soluzioni

Ok, hai le spalle rigide e contratte, forse la schiena dolorante e non riesci a muoverti come vorresti, magari non riesci ad allenarti o addirittura a fare le cose più elementari, come allacciarti le scarpe o vestirti.

Hai visto che tutto questo spesse volte si manifesta improvvisamente o aumenta in base a circostanze ben specifiche, quindi hai pensato: ok la mia tensione muscolare deriva dallo stress, cosa posso fare praticamente per eliminarla?

In questo articolo non ti darò definizioni scientifiche o accademiche, mi interessa solo darti una visione semplice ed una soluzione pratica, tutto qui.

Con questo non ti prometto miracoli, ma sicuramente distruggerò alcune false convinzioni e ti darò una nuova visione.

Molteplici sono le cause che possono portare la tua muscolatura ad irrigidirsi e creare tensioni, naturalmente qui non parleremo di cause dirette. Per esempio, un colpo di frusta o altre cause specifiche.

Qui voglio parlarti di quando, da una situazione vissuta normalmente, senza una causa apparente inizi ad avere il collo o la bassa schiena indolenzita e talvolta fino al punto che la situazione diventa invalidante.

È capitato spesse volte anche a me. Talvolta compariva il dolore alla bassa schiena senza che ci fosse una causa ben precisa.

Ci riflettevo: non ho sforzato in allenamento, non ho preso freddo, perché mi viene questo dolore?

Spesse volte le tensioni muscolari compaiono senza che ci sia una causa apparente

Donna con tensione muscolare bassa schiena

Anch’io, come te, pensavo allo stress. Forse sono troppo contratto e sotto stress e mi ha preso la muscolatura. Dicevo: “tensione muscolare da stress”, anche se sapevo che in quel modo dicevo tutto, ma non dicevo nulla.

Cercavo di rilassarmi ed allungare la muscolatura, prendere qualche integratore, ma niente sembrava funzionare, poi, pian piano e dopo diversi giorni (alcune volte settimane) per sua volontà il fastidio mi lasciava.

Questo mi accadeva puntualmente molti anni fa.

Con la miglior comprensione del fenomeno, soprattutto a livello pratico ed esperienziale, gli episodi sono sempre più diminuiti e adesso che, paradossalmente non sono più un ragazzetto, sono ormai molti anni che non ne soffro più.

Certo, ho provato e sperimentato di tutto, non solo per risolvere questi dolori, ma per puro spirito di ricerca.

In questo articolo voglio trasmetterti la mia comprensione e darti qualche consiglio pratico, sperando che possa essere utile anche a te.

L’alimentazione può aiutare, così come può aiutarti un massaggio o il calore e quando sei sofferente ti consiglio anche di farvi ricorso., adesso, però, voglio farti inquadrare e farti capire il meccanismo che sta alla radice di tutti questi problemi.

Ok, in una situazione stressante vengono fuori queste tensioni, ma, a meno che non ci sia una causa veramente importante, normalmente, lo stress è solo la causa scatenante il problema, la cosiddetta goccia che fa traboccare il vaso.

Definirla semplicemente “Tensione muscolare da stress” circoscrive il problema e ci fa pensare: “ok, devo eliminare lo stress ed i sintomi spariranno”. In questo modo, però,  non andiamo ad indagare le vere cause della tensione muscolare

Difatti, c’è un processo che, in sordina, agisce continuamente sul tuo corpo e che si manifesta non appena gliene dai l’opportunità o quando il tuo sistema non regge più.

La tensione si crea perché stai “controllando” il tuo corpo

controllo corpo simbolo armatura

Questo processo in sordina non è nient’altro che il controllo eccessivo che stai esercitando continuamente sul tuo corpo. Lo fai continuamente, senza rendertene conto.

Quando, per un motivo o per l’altro diventa eccessivo, allora può sfociare in tensione muscolare.

Immagina un pugile che si allena al sacco. Quando lo colpisce non trattiene certo i colpi, non blocca certo il suo corpo. Certo, indirizza i colpi in una certa direzione, ma poi si abbandona completamente al movimento.

Se non fosse così, non riuscirebbe a colpire con forza il sacco e ad allenare efficacemente la muscolatura ed il movimento inespresso si trasformerebbe in tensione muscolare.

Ecco, questo è proprio quello che stai facendo in ogni tuo movimento e lo fai anche quando sei ferma, in maniera più sottile e senza rendertene conto.

Stai esercitando un controllo continuo sul tuo corpo, non gli permetti di esprimersi pienamente in ogni cosa che fai.

Questo crea una situazione di fondo in cui la tua muscolatura è già in tensione, ma non te ne rendi conto. Quando, poi, per un motivo o per un altro interviene un evento stressante, allora aumenta e non riesci più a tollerarla.

È qualcosa che ci è stato trasmesso principalmente attraverso l’educazione, l’ambiente inadatto allo sviluppo della motricità e dalla stessa società che ci vuole “persone controllate”

Il controllo è stato creato attraverso l’educazione

“Attenzione non fare questo potresti farti male, non cadere, non correre, ecc. ecc.”

Certo i nostri genitori, i nostri educatori avevano tutte le buone intenzioni, però, spesso volte, la paura li ha portati verso un eccesso di protezione.

Col tempo, questa sottile tensione muscolare, associata a questo controllo, è diventata la normalità ed hai iniziato a non sentirla più, anzi, è diventata la tua stessa immagine corporea ed hai paura ad abbandonarla.

Per esprimere le tue tensioni, quindi, devi semplicemente allentare il controllo e permettere poi al corpo di esprimersi pienamente attraverso il movimento. In questo modo, le tensioni trattenute si trasformerebbero in movimento.

Quando c’è tensione muscolare, chiediti sempre: come posso esprimere questa tensione attraverso il movimento?

Dovresti fare come il pugile che, invece di trattenere si abbandona completamente ai colpi.

Semplice, certo, ma non facile, altrimenti l’avresti già fatto, non pensi?
Però si può fare, tranquillamente. Devi orientarti semplicemente nella giusta direzione.

Per questo, se hai tensione muscolare, sconsiglio vivamente esercizi basati sul principio del controllo come ginnastica posturale, pilates e simili.

Questo perché semplicemente, aldilà del possibile sollievo temporaneo (forse), vanno ad alimentare il sistema che sta generando tensione muscolare.

donna esercizio pilates

Si basano sulla volontà, sul controllo, sul movimento “corretto”, sul correggere la postura ed altre assurdità simili. Aggiungono tensioni in un corpo già sovraccaricato di tensioni.

È proprio la volontà il problema, il cercare di porre tutto sotto il suo controllo la radice di tutte le tensioni.

Per esempio, se cammini e non lasci al corpo la possibilità di effettuare questa semplice azione, ma cerchi di controllare ogni parte del tuo corpo attraverso la volontà, non puoi far altro che interferire con il camminare e creare tensione.

Cosa fare allora? Devi semplicemente ridare fiducia al corpo, imparare a muoverti attraverso le sensazioni ed il contatto con il tuo corpo, piuttosto che essere guidata in modo ossessivo dalla volontà.

Non ti preoccupare, non è niente di trascendentale, è qualcosa che fai ogni giorno a cui però non presti attenzione.

Riflettici: quando prendi una bottiglia sul tavolo per versare l’acqua in un bicchiere cosa fai?

versare acqua nel bicchiere

Certo c’è la volontà di fare quel movimento, ma poi ti avvicini alla bottiglia con la mano ed il corpo rilassato, senti la bottiglia per saggiarne il peso, la consistenza in modo tale che il tuo corpo riceva le giuste informazioni e possa effettuare il movimento in modo naturale.

Se volessi effettuare il movimento basandoti esclusivamente sulla volontà come fai in un esercizio di posturale o di pilates, al massimo potresti muoverti come un robot di una catena di montaggio, ma nulla più. Ti muoveresti in modo contratto, creeresti tensione muscolare.

Ecco se vuoi fare un esercizio per alleggerire le tue tensioni muscolari, dovresti farlo con questo atteggiamento, come se dovessi afferrare una bottiglia sul tavolo: senza pensarci ed in modo naturale.

Ma allora, perché non lo fai normalmente in tutti gli altri movimenti?

È semplicemente la paura.

Ogni volta che ti lasci andare, sperimenti un sottile senso di insicurezza.
Nel momento che allenti il controllo, si manifesta un sottile senso di insicurezza e di paura che ti riporta indietro.

È proprio con questa insicurezza che devi familiarizzare perché la tua tensione non è nient’altro che la reazione a questa paura. Ed è una reazione, come ti ho già detto, instillata durante l’educazione.

Ora, adesso, non ti sto chiedendo di risolvere tutti i tuoi conflitti emotivi irrisolti, ma semplicemente di iniziare a familiarizzare con questa sensazione per iniziare a liberarti delle tue tensioni muscolari.

Adesso ti proporrò un esercizio che lo metterà in evidenza e nel contempo ti aiuterà ad allentare molte delle tue tensioni. Certo, non voglio risolvere il tuo problema, ma farti capire semplicemente il meccanismo.

Un esercizio semplicissimo

Una delle pratiche che mi ha aiutato a risolvere non solo problemi legati alla tensione muscolare, ma molti altre problematiche ed a “scoprire” parti di me fino a quel momento inesplorate è la Trance Dance, una pratica di origini sciamaniche adattata all’uomo moderno.

Nella Trance Dance semplicemente ti abbandoni alla danza facendoti guidare dal ritmo e da un particolare tipo di respirazione. Pian piano, la parte razionale allenta il controllo ed il tuo corpo si esprime pienamente attraverso la danza.

danzatore trance dance

In questo modo, molte tensioni si dissolvono perché permetti al corpo di esprimersi.
Il tuo controllo viene meno e le tensioni, che agivano al di sotto della tua volontà, di cui non eri cosciente si esprimono naturalmente attraverso il movimento.

Bene, adesso voglio proporti un esercizio semplicissimo, ispirato a questo tipo di disciplina. È qualcosa di semplice e naturale che probabilmente fai ogni giorno. Ti darò solo dei suggerimenti in più.

Quello che ti serve è un piccolo spazio in cui puoi muoverti in tutta sicurezza ed un paio di casse per sentire la musica.

  1. Inserisci la musica. Deve essere una musica ritmata che riesci a “seguire” con facilità, quindi, prendi posizione, con i piedi , più o meno larghezza delle spalle, naturalmente orientati in avanti. È meglio farlo a piedi scalzi.
  2. Prendi dapprima contatto con il pavimento od il tappeto, concentrati sull’appoggio a terra, senti le piante dei piedi che premono sul pavimento.
  3. Una volta collegata alla sensazione, ammorbidisci tutto il corpo, consapevolmente ed inizia a scuoterlo entrando nel ritmo.

    Se te la senti, chiudi gli occhi e continua a scuoterti dolcemente lasciandoti andare, allentando sempre di più il controllo sul corpo.

  4. Concentrati sempre di più su ritmo e sensazioni e ricordati di respirare.
  5. Dopo 10 minuti o quando senti di voler smettere, ritorna pian piano all’immobilità ed ancora una volta collegati alla sensazione di appoggio a terra, le piante rilassate che premono sul tappeto e tutto il corpo morbido e collegato.

Bene, hai fatto l’esercizio. Prendilo come un esperimento, se non altro ti sei divertita.
Era solo per farti capire su quali elementi dovresti concentrarti durante gli esercizi.

Molto probabilmente, quando hai chiuso gli occhi e ti sei lasciata andare, hai sperimentato quella sensazione di insicurezza di cui ti parlavo.
Avrai pensato: “Oddio cosa mi sta succedendo?”

Ecco le tue tensioni si creano principalmente perché stai rifuggendo da questa sensazione.

Beh, anche in questo caso l’ho fatta semplice, ma è per darti un assaggio, nulla più.
Se vuoi capire più a fondo e sperimentare un esercizio basato su questi principi allora prova l’esercizio qui sotto:

È un esercizio semplicissimo in cui andremo ad allentare la tensione presente nelle gambe (se le gambe sono in tensione, tutto il corpo ne risentirà) e la utilizzeremo per allenare i glutei.

Se, invece vuoi la mappa completa del percorso da fare per sbloccare il tuo corpo e liberarlo dalle tensioni allora ti consiglio di dare un’occhiata a questo articolo.

Libera il tuo corpo da tensioni e dolori: il percorso completo

Concludo dicendo che con questo articolo non era mio intento darti la formuletta magica, ma farti vedere le cose da un’altra angolazione e farti capire il meccanismo che sta creando inutili sofferenze.

È semplicemente questo: stai controllando troppo il tuo corpo, non gli dai più fiducia e questo genera tensioni che, talvolta aumentano e si manifestano in base alle circostanze: non stai permettendo al tuo corpo di muoversi naturalmente come vorrebbe, tutto qui.

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