Si, è proprio così, la ginnastica posturale per la schiena non può alleviare in alcun modo i tuoi dolori nella zona lombare e non può farlo per tutta una serie di motivi che adesso di illustrerò.
Ti spingerò a riflettere ed a farti capire l’assurdità di tali programmi e perché, di fondo, non possono sortire effetti reali.
Tuttavia, non avvilirti, perché alla fine ti darò la soluzione. Ti dirò cosa puoi fare realmente per migliorare la situazione.
Quindi, quello che vuoi fare è un tipo di ginnastica che possa migliorare la postura della tua schiena, in particolar modo la zona lombare, molto probabilmente perché hai delle problematiche proprio in quella zona.
Lo fai attraverso delle manovre specifiche. Per esempio, allungando certi muscoli e rinforzandone altri.
La logica che c’è dietro a questi interventi è: “Se ho problemi alla schiena è perché ho assunto delle posizioni errate, una postura scorretta, migliorando questa postura, migliorerà anche la schiena”.
Sembra un ragionamento logico, che non fa una piega e sono sicuro che è proprio questo ragionamento che ti ha spinto a ricercare questo tipo di attività.
Tuttavia, è un ragionamento assurdo, senza alcun riscontro nella realtà. Si, lo so che ti sembra strana questa mia affermazione, ma seguimi un attimo nel ragionamento.
Riflettici un attimo, non è che una mattina la schiena si è svegliata ed ha assunto una posizione particolare, per cui tu vai la e la correggi, non ha volontà propria.
Se è in una certa posizione, lo è per i rapporti che contrae con il resto del corpo.
Accanirsi nel tentativo di migliorare la posizione della tua colonna, cercando di assumere la postura “corretta”, non prende in considerazione questi rapporti.
Per cui, cercare di correggere la postura, già solo come concetto, è assurdo.
Se la tua zona lombare è in una certa posizione, lo è per i rapporti che ha con il resto del corpo
Altro presupposto per questo tipo di ginnastica è che per effettuare gli esercizi, devi assumere, per l’appunto, una certa postura, la postura corretta.
Per fare questo, devi bloccare il corpo, controllarlo e più cerchi la perfezione nella postura e più lo devi bloccare.
Quando cerchi di assumere la postura corretta stai semplicemente bloccando il corpo.
Anche questo è totalmente assurdo: non permetti alla zona lombare di comunicare con il resto del corpo, diventa un oggetto, qualcosa di estraneo al tuo corpo su cui accanirsi e questo crea solo ulteriori tensioni.
L’unico effetto che puoi ottenere è peggiorare i rapporti esistenti tra la zona lombare dolorante ed il resto del corpo e questo, aldilà di quanto tu possa rinforzarla, può agire solo in maniera negativa.
Se vuoi migliorare la situazione, difatti, devi agire proprio sui rapporti esistenti tra la zona lombare ed il resto del corpo, ma questo, non tanto per migliorare la postura, quanto per eliminare le tensioni.
Se vuoi eliminare i dolori della zona lombare devi migliorare i rapporti tra questa zona ed il resto del corpo.
La prima cosa da dire al riguardo è che questi rapporti avvengono aldilà della volontà, mentre tutti gli esercizi di questo tipo di ginnastica si basano essenzialmente sulla volontà.
In sostanza, con la ginnastica posturale non puoi migliorare la postura né tantomeno alleviare eventuali tensioni e dolori: non puoi fare nulla se non peggiorare la situazione.
Più ti sforzi e più peggiori. Certo, puoi trovare un sollievo temporaneo, talvolta, ma di fondo vai a peggiorare la situazione.
Ed il sollievo temporaneo riesci ad ottenerlo, semplicemente perché eviti il problema, la causa reale.
Immagina di avere una spina conficcata sotto il piede.
Se io ti dicessi di camminare senza poggiare il piede a terra, bilanciando l’andatura con il resto del corpo, sicuramente proveresti meno dolore, ma potresti dire di aver fatto qualcosa per risolvere il problema? Naturalmente no.
Bene, questo è il meccanismo di funzionamento della ginnastica posturale che tu vuoi applicare alla zona lombare: non agisce sulle cause, semplicemente diventi meno consapevole del problema.
Naturalmente, ricordati che in questo mio ragionamento sto generalizzando ed il mio scopo è quello di farti riflettere sulla realtà dei fatti che puoi constatare in ogni momento.
Quindi, cosa fare per migliorare questi rapporti? Devi collegare consapevolmente la zona lombare al resto del corpo o meglio, togliere gli ostacoli che non permettono questa comunicazione, perché il tutto dovrebbe avvenire in maniera spontanea e naturale, aldilà della volontà.
In sostanza, devi far fluire i movimenti, trasformare le tensioni in movimento.
Pensi forse che la tua postura venga assicurata dalla volontà? Sicuramente no. Allora come pensi di agire con la volontà per migliorarla? Puoi fare solo il gioco della break dance, nulla più.
Cerchiamo di capire meglio tutto questo.
Quando sei nella posizione eretta, anche quando non fai niente, la tua muscolatura lavora incessantemente per mantenerti in piedi e farti assumere, per l’appunto, una certa postura, lo fa tutta la muscolatura, compresa anche quella della zona lombare.
È ovvio, però, che ogni zona del corpo non lavora in modo isolato, per conto proprio, ma deve lavorare insieme al resto del corpo.
Per fare questo, per l’appunto, tutte le parti del corpo devono comunicare tra loro. Se si spezza questa comunicazione si crea tensione e viene modificata la tua postura.
I muscoli della zona lombare, con tutti gli altri muscoli, si attivano per mantenerti nella stazione eretta, ma se trovano, per esempio, in basso delle gambe rigide e tese su cui non possono esercitare alcuna azione e quindi “comunicare”, vanno in tensione.
E normalmente le tue gambe sono rigide, non riesci a lasciarti andare all’appoggio a terra, è presente una sottile paura di cadere instillata attraverso l’educazione che ti irrigidisce (fai attenzione, non cadere, potresti farti male ecc.)
Se hai tensione nella zona lombare, molto probabilmente, dipende dal tuo appoggio a terra
Il 90% delle volte, se hai problemi alla zona lombare è perché c’è eccessiva tensione nelle gambe.
Se le gambe sono bloccate, la prima cosa che accade è che i muscoli che si trovano al di sopra non possono funzionare in maniera adeguata: sono imbottigliati.
Per cui, dapprima si crea solo tensione, e poi dolore.
Adesso penserai che le tue gambe non sono in tensione e non hai nessuna paura di cadere, ma fidati lo sono e se vuoi approfondire il discorso leggi questo articolo (link).
Qui ti accenno solo che se io adesso ti convincessi che due metri davanti e te c’è un precipizio di 40 metri e riuscissi a convincerti che c’è veramente, la tua prima reazione sarebbe bloccare le gambe per la paura di cadere.
Ecco, questo è quello che è stato fatto quando ti dicevano: “fai attenzione, potresti cadere, non farti male è pericoloso, ecc. ecc.”. Hai creato il tuo piccolo precipizio personale.
Ritornando al discorso, non è finita qui: questa situazione crea anche un altro scompenso.
Quando la fascia centrale del nostro corpo in cui è compresa anche la zona lombare è imbottigliata od ancor peggio rigida o dolorante accade anche un’altra cosa, non riesce più a prendere parte attiva nei tuoi movimenti.
Per esempio fai uno squat e usi solo le gambe.
Questa è la ragione principale per cui il “core”, la zona centrale del nostro corpo in cui sono compresi glutei, addome ed i muscoli della zona lombare si atrofizza.
Se il “core” si atrofizza, la colonna sarà ancora più compromessa e la situazione si aggraverà.
Eh no, non la puoi allenare con gli esercizi classici (articolo)perché anche in quegli esercizi non consideri la condizione fondamentale che ti ripeto ancora una volta: non devi rinforzare semplicemente la parte, ma migliorare il rapporto esistente tra la parte ed il resto del corpo.
Quello che devi fare è migliorare il tuo appoggio a terra ed ammorbidire tutto il corpo familiarizzando con la sensazione di insicurezza.
Migliora il tuo appoggio a terra e migliorerà la zona lombare e tutti i muscoli della fascia centrale (glutei e addome).
Una volta che hai “collegato” insieme tutte le parti del corpo, puoi allenare il core, ti ripeto: non devi semplicemente rinforzarlo ma farlo funzionare meglio insieme al resto del corpo. se vuoi sperimentare un esercizio effettuato secondo questi principi … (link) ti chiedo solo di condividere questo articolo su facebook.
Concludendo, lo so che ti potrà sembrare strano quello che ti ho detto: “non puoi modificare direttamente la postura, puoi solo togliere gli impedimenti, gli ostacoli, ma non per migliorarla, ma per alleggerire la tensione e magari anche il dolore”.
Ti sembra strano perché tutti gli operatori del settore ti suggeriscono il contrario.
L’unico consiglio che posso darti è riflettere un attimo su quello che ti ho appena detto e sperimentare in prima persona. Il ragionamento è semplice e riflette la realtà dei fatti.
Non puoi modificare direttamente la postura perché con la volontà non puoi regolare tutti i delicati meccanismi necessari per mantenerla.
Dietro ogni tensione c’è sempre un movimento bloccato. Quindi, non devi assumere nessuna postura corretta, ma rimuovere gli ostacoli e permettere al tuo corpo di esprimere quel movimento. Solo in quel modo ti libererai dalla tensione e magari anche da qualche dolorino.
Se vuoi sperimentare praticamente tutto questo e capire sulla tua pelle, sul mio canale Youtube adatte allo scopo.
Spero di averti qualche suggerimento interessante, ma soprattutto portato a farti riflettere.
Al tuo successo
Roberto