Come guardare l’istruttore durante gli esercizi

Ecco un altro aspetto che non viene considerato nei programmi classici.

Come guardi l’istruttore durante gli esercizi?

Forse ti starai chiedendo: ma cosa significa? semplicemente lo guardo e cerco di fare quello che fa lui. Poi, magari mi dà qualche indicazione aggiuntiva sulla posizione corretta da assumere ed il gioco è fatto. Di cos’altro ho bisogno?

Seguimi nel ragionamento e capirai perché dico che è un aspetto importante che normalmente non viene considerato.

Quando guardi l’istruttore che esegue un esercizio, stai ricevendo delle informazioni che poi ti serviranno per eseguire a tua volta l’esercizio. Nella fattispecie informazioni relative al movimento.

Adesso ti faccio fare questa considerazione. Se io muovo la mano davanti a te, come puoi dire che la mano si muove? Lo puoi dire perché c’è uno sfondo di riferimento relativamente fisso come la parete.

Quindi la tua visione deve includere, oltre alla mano, anche lo sfondo, altrimenti è impossibile percepirne il movimento relativo. Se la tua attenzione fosse totalmente sulla mano, difatti non riusciresti a percepire alcun movimento.
Per cui, la tua concentrazione influisce indubbiamente sulla percezione del movimento e sul ricevere le informazioni relative a quel movimento.

Ora, per percepire il movimento della mano non devi predisporti in alcun modo. Semplicemente guardi e vedi che la mano si muove, ma applica questo ragionamento a cose più sottili.

Quando guardi l’istruttore, guardando nel modo usuale, percepisci solo parte più evidente e grossolana del movimento. Ricevi poche informazioni e moltissime vanno perse.

Se vuoi vedere il movimento più in profondità, apprezzarne e sentirne tutte le sfumature in modo tale da ricevere più informazioni, anzi le giuste informazioni allora devi guardare nel giusto modo.
Devi guardare, come prima cosa l’intera figura che si sta muovendo in rapporto allo sfondo e rilassare anche lo sguardo, non concentrandoti su nessuna parte corporea in particolare.

Se l’istruttore esegue un’accosciata, come puoi dire che il bacino sta scendendo? Ma perché includi bacino e gambe nel tuo campo visivo.

Se vuoi cogliere ancora più informazioni, quelle più importanti, allora devi rilassare ancor di più lo sguardo.

In questo modo inizierai a ricevere una sensazione riguardo al movimento di accosciata che sta eseguendo l’istruttore.
Ecco, quella sensazione è l’informazione reale che ti servirà per strutturare l’esercizio.

Una volta che hai assorbito l’informazione, dovrai entrare in risonanza con l’esecuzione ed eseguire a tua volta lasciando il corpo morbido e rilassato.

Defocalizzando lo sguardo, sicuramente perderai il particolare sicuramente. Magari ruoterai la mano di 30° invece di 40°, ma credimi, specialmente all’inizio questo è irrilevante, anzi controproducente.

Questa è una cosa che farai dopo, quando avrai assorbito prima le vere informazioni riguardo all’esercizio e questo, ti ripeto, lo puoi fare SOLO nel modo che ti ho appena descritto.

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