Quando faccio esercizi per il mio posteriore, devo usare un sovraccarico o posso esercitarmi tranquillamente a corpo libero?
Forse anche tu ti sei fatta questa domanda ed in questo breve articolo voglio darti la mia visione su questo argomento.
In teoria, la risposta generica sarebbe molto semplice: devi usare i pesi e, possibilmente, non quelli della Barbie, ma sostanziosi, in modo tale da richiedere tutto il tuo impegno.
Devi arrivare che sei esausta alle ultime ripetizioni, così da stimolare in modo adeguato le tue fibre muscolari e quindi promuoverne la crescita.
In questo modo riuscirai a sviluppare un bel sedere ed a raggiungere la tanto agognata forma fisica che stai cercando.
Ma questa è la teoria e, come abbiamo già visto in altre situazioni, spesse volte, la teoria non corrisponde alla realtà.
Praticamente, allo stato attuale delle cose, non riesci ad utilizzare i glutei come dovresti nella quotidianità, nemmeno nei movimenti più semplici, né tantomeno negli esercizi specifici. Per questo sono atrofizzati: compensi con altre zone muscolari.
Per esempio, quando fai una semplice accosciata (squat) usi prevalentemente i quadricipiti. I glutei non si attivano come dovrebbero.
Ora, cosa succede quando usi un sovraccarico? Ma è chiaro: continuerai in proporzione a non utilizzare i tuoi glutei e tutto lo sforzo lo farai con i quadricipiti.
Aumenterai la discrepanza tra le cosce, che diventeranno enormi (però stai tranquilla, non è così semplice ?) ed il tuo posteriore che rimarrà praticamente piatto.
Difatti, il tuo problema principale sono i tuoi glutei bloccati, che non riesci ad utilizzare.
I tuoi interventi, quindi, dovrebbero essere indirizzati PRIMA a sbloccare e riattivare questa importante zona del tuo corpo.
Questo non lo puoi fare usando un sovraccarico: andresti in automatico a compensare con i quadricipiti.
Lo devi fare portando la tua attenzione verso gli elementi giusti: il corpo morbido, la sensazione di appoggio a terra, il movimento ritmico ed altro ancora. E questo lo puoi fare solo rimanendo “leggera” e rilassata, cioè a corpo libero.
E quando porterai l’attenzione verso questi elementi, accadrà una magia: i tuoi glutei si sbloccheranno ed inizieranno a lavorare.
Zone morte ed inutilizzate del tuo posteriore inizieranno a riattivarsi e questo lavoro lo sentirai molto intensamente perché saranno proprio le zone che normalmente non utilizzi più, che giacciono atrofizzate e rendono così il tuo posteriore piatto e privo di vita.
E, paradossalmente, quelle fibre saranno stimolate di più in questo modo che utilizzando dei pesanti sovraccarichi.
Lo so che ti sembra strano, ma è esattamente quello che accade ed è quello che faccio nel mio programma “Glutei in forma dopo i 50
”.
Quindi, riassumendo: devo usare i pesi per stimolare la crescita del mio posteriore?
La mia risposta è NO, specialmente all’inizio.
Se il tuo posteriore è floscio ed atrofizzato al 99% il tuo problema non sono gli esercizi, ma il fatto che i tuoi glutei sono in uno stato di inibizione cronica e devono essere “riattivati” e questo lo puoi fare solo concentrandoti sugli elementi giusti e per fare questo NON devi utilizzare pesi.